Un documentario: Minimalism.

“Ama le persone, usa le cose, perché l’opposto non funziona mai.”
-Joshua Fields Millburn

Uno dei documentari più interessanti che ho visto su Netflix l’anno scorso è “Minimalism” che racconta le storie di diverse persone che, in America, hanno scelto di adottare uno stile di vita minimalista (liberarsi delle cose tangibili per avere più spazio per se stessi). Oltre al tema, che trovo molto attuale, il documentario è interessante anche da un punto di vista imprenditoriale. Il racconto gira attorno ai due fondatori del blog theminimalists.com, Joshua Fields Millburn e Ryan Nicodemus, che per un anno girano gli Stati Uniti per promuovere il loro libro “Minimalism”. Affittano luoghi dove parlare, partecipano alle fiere e parlano con le persone che incontrano per strada. All’inizio non li considera nessuno, poi, miglia dopo miglia, iniziano a creare una nicchia di sostenitori, attirano l’interesse dei media e, dopo un anno, riempiono le sale e vendono migliaia di copie. È un ottimo esempio dell’iter necessario per lanciare un prodotto: si sceglie un tema chiaro, in cui si crede e in crescita (qui il Minimalismo), si costruisce un prodotto (qui il libro) e poi si gira il territorio di riferimento (qui gli USA) per promuoverlo, mettendoci il proprio tempo, i propri soldi e, soprattutto, la propria faccia.