Domande private (pubbliche).

Se a un colloquio di lavoro, l’intervistatore facesse domande sulla vita privata dell’intervistato, risulterebbe inopportuno, ai limiti dell’illegale. Se gli, o le, chiedesse se ha figli, dove va in vacanza, cosa fa la sera con gli amici, che luoghi frequenta, quali film guarda, come si sposta in città, che faccia ha il suo compagno o la sua compagna o se arrivasse a chiedere come sta in costume, o con l’ultimo vestito comprato risulterebbe molto fuori luogo. Ed effettivamente lo sarebbe. Perché sarebbero tutte informazioni private. Non pubbliche. Tuttavia sono tutte informazioni che noi per primi condividiamo sui nostri profili Social. E quindi sono informazioni di pubblico dominio.