Privacy, istituzionale e privata.

Oggi si parla molto del tema della privacy. Cosa vale di più? La sicurezza o la libertà? C’è molto dibattito in Rete sulla validità dell’app Immuni. C’è chi grida allo scandalo e i politici fanno di tutto per promettere la tutela dei cittadini in termini di utilizzo dei loro dati.

Sono temi importanti. La privacy è un diritto che dovrebbe essere sempre e comunque tutelato. Tuttavia mi sorprende questo eccesso di sensibilità. Sono anni (se non decenni) che svendiamo, o meglio, regaliamo i nostri dati a grandi Big Tech che di noi conoscono tutto. E non li diamo in cambio di una sicurezza personale e nazionale. Ma li diamo in cambio di informazioni superficiali, conversazioni effimere e foto di gattini.

La differenza penso stia nella consapevolezza. Se qualcuno ci chiede di tracciare i nostri spostamenti suona come un’operazione di controllo di massa alla 1984, se invece nessuno ce lo dice, o almeno non ce lo dice in modo così esplicito, allora tutto cambia. Allora siamo disposti a mettere “Accetto” su qualsiasi contratto di Privacy Policy ci viene proposto.