Strategia Nostalgia.

Tra poco è Natale e, se non hai ancora visto la pubblicità dei grandi magazzini John Lewis’s con Elton John come protagonista, ti consiglio di vederla. È fatta molto bene, si sviluppa su un concept chiaro e coerente (“alcuni regali sono molto di più di un semplice regalo”) e tocca le giuste corde (soprattutto se sei padre o madre e adori il Natale). Tuttavia, è l’ennesima dimostrazione che la nostalgia è uno degli strumenti di marketing più utilizzati di questo inizio Secolo. Il nostro presente è intriso di nostalgia. La politica che promette un ritorno a un passato glorioso. I social Media che ci ripropongono ricordi del passato. Il cinema che produce un sequel dietro l’altro. Le serie televisive ambientate in un passato che non c’è più (e che forse non c’è mai stato). Tutto sembra guardare più al passato che al futuro. Tanto che nel marketing, la nostalgia è diventata una vera e propria strategia usata da molti brand per coinvolgere e rassicurare il proprio pubblico, perché, come dice il professore di psicologia Clay Routledge, in tempi di incertezza dove nessuno sa dove stiamo andando, la nostalgia è una forza stabilizzatrice che ci fa sentire più sicuri.