Jacopo Perfetti | Newsletter #155 | Leggi Online

Aforisma
Buongiorno a te!

Se leggi questa newsletter da un po’ lo sai, sono un fan dell’imprenditoria. Non solo come stile di lavoro ma anche come stile di vita. Penso che avere un proprio progetto imprenditoriale, anche piccolo, possa portare notevoli benefici alla nostra vita, per esempio:
  • Rende felici. Quando hai un tuo progetto imprenditoriale ci sono tanti piccoli problemi da risolvere e, come diverse tesi di Psicologia Comportamentale dimostrano, proteggere qualcuno dai problemi, non lo rende più felice o più sicuro, ma al contrario, più triste e più ansioso. Avere un problema da risolvere, piccolo o grande che sia, ci tiene invece motivati, attivi e, quando lo abbiamo risolto, felici.
  • Permette di avere un piano B. Il mercato del lavoro è sempre più dinamico. Oggi facciamo un lavoro che un domani potremmo non fare più. E questo riguarda tutti, dal creativo al dipendente di una banca. Avere un tuo progetto imprenditoriale ti permette di costruirti un piano B nel caso volessi o dovessi cambiare lavoro.
  • Aiuta l’apprendimento, se vuoi imparare qualcosa non c’è modo migliore di farla. Ti faccio un esempio, per scrivere il mio romanzo ho letto e studiato molto sull’Intelligenza Artificiale, ma alla fine, il modo migliore per comprenderla è stato buttarmi in un progetto imprenditoriale (di cui spero di poterti parlare presto…).
➡️ Qui trovi un po' di strumenti, consigli e articoli su come lanciare un micro progetto imprenditoriale.

Ma forse il consiglio più pratico che posso darti è questo: qualsiasi cosa tu abbia in mente di fare, comincia a farla. Il tennista americano Arthur Ashe aveva un buon metodo: cominciare da dove sei, usare quello che hai e fare quello che puoi. Se passiamo troppo tempo a cercare il momento giusto o l’idea perfetta per iniziare, rischiamo di non iniziare mai. Rischiamo di passare la vita ad aspettare qualcosa che potrebbe non accadere mai se non saremo noi a farla accadere.

- Jacopo
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Venerdì scorso la campagna su Kickstarter per il mio romanzo T.E.R.R.A. ha raggiunto il 100% quindi il libro andrà in stampa! E di questo sono molto felice. Tengo molto a questo progetto e non vedo l'ora di avere il romanzo tra le mani.

Sono rimaste ancora un centinaio di copie del romanzo. Se non l'hai ancora pre-ordinato puoi farlo ora:

➡️ Clicca qui per pre-ordinare una o più copie di T.E.R.R.A.

Sette Cose Interessanti.

01. Uno strumento: Fabulous.

Fabulous è una app che aiuta a darci un obiettivo e raggiungerlo con costanza giorno dopo giorno. La startup che ha sviluppato la app è stata incubata presso il Duke University’s Behavioral Economics Lab diretto da Dan Ariely, di cui ti consiglio questo TED Talk.

02. Un sito: CityWalks.

In attesa di tornare a viaggiare, in questo sito puoi fare delle passeggiate virtuali (sia di giorno che di notte, sia durante il Covid sia prima, in compagnia o da solo/a) sui marciapiedi di alcune città. Da Parigi a Venezia, passando per New Dehli, Marrakech, Lione o Istanbul. Se invece preferisci guidare, puoi usare questo sito.

03. Un video: Quando le idee fanno sesso.

In questo TED Talk l'autore Matt Ridley mostra come, nel corso della storia, il motore del progresso umano sia stato l'incontro e l’unione di idee che a loro volta hanno creato nuove idee. Non è importante quanto siano intelligenti gli individui, dice; ciò che conta davvero è quanto sia intelligente il cervello collettivo.

04. Un archivio: The Internet Arcade.

Cavalcando l’onda di una dilagante nostalgia per gli anni Ottanta e Novanta su The Internet Arcade trovi una raccolta di quasi mille videogiochi anni Settanta, Ottanta e Novanta cui poter giocare.

05. Un glossario: Le parole del 2021.

Da Climatarian (una dieta basata sulla sostenibilità ambientale) a Metaverso (come prossimo luogo), passando per Micropreneurs, Gametainment e Calmtainment, in questo report trovi un glossario con le parole che definiranno il 2021.

06. Un esperimento: Musica Generazionale.

Leggendo la newsletter di Francesco Oggiano (che ti consiglio, ti puoi iscrivere qui) ho trovato questo interessante esperimento che ti propone diverse canzoni per capire a quale generazione appartieni da un punto di vista musicale: Boomers, Gen X, Millenials o Gen Z.

07. Un grafico: Generazioni più povere.

Ho trovato questo grafico leggendo un’altra newsletter che ti consiglio: No Mercy / No Malice di Scott Galloway. Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti, i giovani non stanno economicamente meglio dei loro genitori alla stessa età e la distribuzione di questa ricchezza in calo è sempre più disuguale. Nel suo discorso inaugurale, Mario Draghi ha detto che ogni spreco oggi è un torto alle future generazioni. Negli ultimi cinquant’anni abbiamo vissuto al di sopra delle nostre disponibilità e delle disponibilità del pianeta prendendo in prestito un futuro che non è il nostro. Sul passato non ci possiamo fare nulla ma sul presente, su come viviamo ogni giorno, possiamo e dobbiamo fare molto.
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Muri Filosofici.

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Sono Jacopo Perfetti, lancio (e aiuto a lanciare) progetti imprenditoriali e insegno imprenditoria e innovazione dei modelli di business in diverse università.

Da sempre riempio i miei taccuini di parole. Alcune di queste finiscono nel mio blog, o nella mia newsletter, altre diventano libri. Il 5 Febbraio ho lanciato la campagna di Crowdfunding per il mio primo romanzo: T.E.R.R.A.

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