Heidegger criticava le macchine per scrivere. Popper la televisione. Nietzsche i giornali. E oggi molti criticano i Social Media. Il punto però non è il mezzo ma il momento. Dell’orda di contenuti che ogni giorno vengono prodotti sui Social, cosa rimarrà? Dovremmo provare a guardare i Social con gli occhi della storia, senza lasciarci distrarre dall’immensa mole di testi e video effimeri, per dare maggiore peso a quello di valore che c’è anche sui Social. Come sempre sta a noi fare questa selezione. Contenuti virali ma effimeri c’erano anche ai tempi della stampa, della radio e della televisione. E allora come oggi era il fruitore che ne determinava il successo e la viralità.
Il momento non il mezzo.