Bitcoin e Disuguaglianza.

Come molte espressioni di Internet, anche i Bitcoin sono nati con l’idea di liberare l’economia e renderla più “democratica” ma alla fine anche i Bitcoin si sono evoluti nella direzione opposta, diventando più disuguali dell’economia reale.

Come scrive Paul Vigna sul Wall Street Journal: «Secondo uno studio del National bureau of economic research (Nber), i primi diecimila possessori della criptovaluta detengono cinque milioni di bitcoin, pari a circa 232 miliardi di dollari. Considerando che nel mondo le persone in possesso di bitcoin sono 114 milioni, questo significa che lo 0,01 per cento di loro controlla il 27 per cento dei 19 milioni di bitcoin in circolazione. In confronto negli Stati Uniti, dove negli ultimi anni le disparità di reddito sono aumentate nettamente, l’1 per cento più ricco della popolazione controlla circa un terzo della ricchezza complessiva».