Creiamo la tecnologia che ci ri-crea.

Come disse Churchill in occasione della riapertura del Parlamento di Westminster dopo il restauro: “Noi diamo forma ai nostri edifici, i quali a loro volta ci formano”. Questa è una frase che dovrei attaccarmi al mio computer e al mio smartphone così da leggerla ogni volta che li uso. Un po’ come quei foglietti illustrativi (che non leggo mai) con scritto “Leggere attentamente prima dell’uso”. Dovrei farlo per ricordarmi che la tecnologia che creiamo finisce sempre per ri-crearci, per cambiare le nostre abitudini e renderci delle persone diverse. Il che non è necessariamente un male, anzi può essere un bene. A patto di averne consapevolezza. A patto di essere sicuri di andare nella direzione giusta. Di progredire e non solo di svilupparsi. Come diceva Bertrand Russell in ogni cosa è salutare, di tanto in tanto, mettere un punto interrogativo a ciò che a lungo si era dato per scontato. E il punto interrogativo che ti propongo oggi è: la tecnologia che usi ogni giorno ti rende una persona migliore o peggiore?