Kletskassa.

Ascoltando il podcast Hacking Creativity ho scoperto una storia che descrive molto bene l’unico modo che noi umani abbiamo per evitare che un’AI ci porti via il lavoro.

In breve la storia è questa: Jumbo, una catena di supermercati olandese con oltre 700 punti vendita, ha introdotto la “Kletskassa”, una cassa speciale per i clienti che non hanno fretta ma vogliono invece fermarsi a parlare con la cassiera o il cassiere di turno.

Inutile dire che il cassiere o la cassiere è un lavoro ad altissimo rischio di automatizzazione. Già oggi sempre più supermercati hanno infatti una cassa automatica.

Come fare quindi per evitare di essere sostituiti da un robot? Scioperare? Protestare? Far finta di nulla? Cercare di essere più veloci e precisi di una macchina?

Ovviamente no. L’unica soluzione è puntare su quello che una macchina non potrà mai offrire: l’empatia.

Questo vale per il lavoro del cassiere così come per quello di qualsiasi altro professionista. Quello che fa (e farà sempre di più la differenza) non è il lavoro che facciamo ma come lo facciamo.

Se lo facciamo come una macchina, senza metterci del nostro, senza valorizzare il nostro lato umano. Allora è probabile che un domani verremo sostituiti da un robot.

Se invece utilizziamo la tecnologia che abbiamo in modo innovativo, puntiamo sulle nostre idee, sulla nostra creatività e sulla nostra empatia, allora qualsiasi lavoro faremo lo faremo in modo che nessuna macchina potrà mai farlo.