300 milioni di posti di lavoro.

Secondo il report “The Potentially Large Effects of Artificial Intelligence on
Economic Growth” rilasciato da Goldman Sachs qualche giorno fa, l’Intelligenza Artificiale Generativa potrebbe esporre all’automazione l’equivalente di 300 milioni di posti di lavoro a tempo pieno.

Questa una sintesi di GPT:

L’intelligenza artificiale (IA) generativa possiede un notevole potenziale per automatizzare rapidamente diverse attività lavorative, permettendo così di ridurre i costi legati al personale e incrementare la produttività complessiva.

Attualmente, circa due terzi delle occupazioni negli Stati Uniti e in Europa sono esposti a un certo grado di automazione basata sull’IA, e si stima che l’IA generativa possa arrivare a sostituire fino a un quarto dei lavori attuali. A livello globale, questa tecnologia potrebbe automatizzare l’equivalente di ben 300 milioni di posti di lavoro a tempo pieno.

Storicamente, l’automazione ha portato alla creazione di nuove opportunità lavorative, compensando la dislocazione dei lavoratori e favorendo la crescita dell’occupazione nel lungo periodo grazie alle innovazioni tecnologiche. La combinazione di risparmi sui costi del lavoro, creazione di nuovi posti di lavoro e aumento della produttività per i lavoratori non sostituiti dall’automazione potrebbe generare un vero e proprio boom produttivo e una crescita economica significativa.

Si stima che il contributo dell’IA alla produttività del lavoro globale potrebbe potenzialmente incrementare il PIL mondiale annuo del 7%. L’impatto economico dell’intelligenza artificiale dipenderà dalle sue reali capacità e dai tempi di adozione, ma se l’IA generativa dovesse essere all’altezza delle aspettative, il suo potenziale economico sarebbe davvero enorme.

In conclusione, è fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione dell’IA generativa e le sue possibili applicazioni nel mondo del lavoro, al fine di cogliere le opportunità offerte da questa rivoluzione tecnologica e garantire una crescita economica sostenibile e inclusiva.