È meglio imparare l’inglese o il greco antico?

Per un bambino o una bambina delle elementari è meglio imparare l’inglese o il greco antico?

Prima di rispondere a questa domanda considera queste due premesse:

  1. Grazie all’Intelligenza Artificiale è verosimile che nel giro di pochi anni potremo parlare in qualsiasi lingua grazie a traduttori automatici. Nei commenti trovi per esempio l’ultimo strumento di traduzione simultanea rilasciato da META. E, sempre nei commenti, trovi anche un articolo dell’Economist che approfondisce questa tendenza sottolineando limiti e opportunità.
  2. Imparare una lingua non è utile solo per comunicare ma soprattutto come “ginnastica mentale” per allenare la nostra mente a essere più elastica e aperta, quindi teoricamente più la lingua che studiamo è complessa e distante dalla nostra cultura, e più la nostra mente sarà allenata.

In futuro quindi la lingua, intesa come strumento per comunicare e non come mezzo per conoscere una cultura, potrebbe diventare una commodity alla portata di tutti. E dunque: ha senso imparare una “lingua commodity” come l’inglese base?