Il godimento ci salverà!

«Ma se con l’IA possiamo generare un testo o una fotografia in pochi secondi dove sta il godimento?»

Questa è una delle domande che uno studente del Liceo Classico mi ha fatto durante l’evento “Umanesimo e Tech: il giusto binomio per superare i Limiti” promosso da Samsung.

È una domanda molto intelligente che racchiude in sé uno dei motivi per cui l’Intelligenza Artificiale non sostituirà mai l’essere umano (o almeno… non ci sostituirà mai del tutto).

L’Intelligenza Artificiale è una macchina e, come tale, è pensata per aumentare la nostra produttività e farci fare cose che magari potevamo fare anche prima, ma ci permette di farle in molto meno tempo.

Possiamo generare testi, fotografie e persino video che un tempo richiedevano giorni se non settimane in pochi secondi. Fantastico. Vero, eppure qualcosa manca.

E quello che manca è proprio quello che ha messo in luce lo studente con la sua domanda.

Manca il godimento, l’esperienza, la bellezza di fare qualcosa per il gusto di farla.

Pensiamo proprio alla fotografia. Oggi con Midjourney possiamo generare fotografie indistinguibili dalla realtà. Fotografie che, tanto per i contenuti quanto per la qualità, potrebbero vincere premi fotografici.

Però nel generare queste fotografie non potremo mai provare la bellezza di scattare una fotografia. Il godimento, appunto, del “click” della macchina fotografica, del cogliere un momento che sappiamo non tornerà più, dell’aspettare giorni prima di vedere come quella fotografia è venuta, della magia della camera oscura dove scopriamo centimetro per centimetro la pellicola.

Usiamo le macchine e godiamoci le esperienze.

Tutto questo una macchina non potrà mai darcelo.

E allora che fare?

Semplice: usiamo le macchine e godiamoci le esperienze.

Usiamo Midjourney per generare immagini fantastiche e utilissime. Ma poi riprendiamo la nostra vecchia macchina fotografica analogica, mettiamoci dentro un rullino e torniamo a goderci la bellezza di fare fotografie come le facevamo un tempo. Lunghe, faticose, inutili ma bellissime da scattare.