Ormai è risaputo (spero…): se ChatGPT ci dà risposte banali e poco personalizzate non è colpa della macchina ma di come la usiamo.
Se ci serve un post per il nostro blog o i nostri social e chiediamo a ChatGPT di scrivercene uno senza dargli molte informazioni, ovvio che ci scriverà un post banale e anonimo.
ChatGPT è una macchina che ragiona statisticamente, e quindi in assenza di molti dettagli ci darà la risposta statisticamente più probabile.
Per esempio, se vogliamo che ChatGPT ci generi un articolo originale e con il nostro stile possiamo seguire questi 4 passaggi:
1- Scegliamo tre post o brevi articoli che più rappresentano il nostro stile di scrittura, la struttura che di solito diamo ai nostri articoli e il nostro Tone Of Voice.
2- Incolliamo i tre post nel nostro prompt e chiediamo a ChatGPT di analizzare il testo per definire quale sia lo stile, la struttura e il Tone Of Voice.
3- Inseriamo la descrizione fatta da ChatGPT (stile, struttura e Tone of Voice) nelle Custom Instructions.
4- Chiediamo a ChatGPT di scrivere un post social indicando il tema, il target e il Social di riferimento.
Se non vogliamo usare le Custom Instructions possiamo indicare stile, struttura e Tone of Voice direttamente nel nostro prompt ogni volta che vogliamo generare un nuovo articolo.