Lo stato del Chatbot.

Il 2023 è stato l’anno dell’Intelligenza Artificiale Generativa e, in particolare, dei ChatBOT ovvero il volto più umano di questa straordinaria tecnologia. Nell’ultimo anno ne sono usciti parecchi e in Prompt Design li abbiamo provati tutti. Questa la mia personale classifica:

1. ChatGPT 4 (OpenAI):
In assoluto il migliore. Sia come qualità dell’output, sia per possibilità di utilizzo (dalla Data Analysis ai GPTs, DALL-E 3 e i Plugins), sia come percentuale di allucinazioni.

2. Claude 2 (Anthropic):
Una valida alternativa a ChatGPT sia per qualità del testo generato, sia per la lunghezza del prompt, sia per il costo. Oltre ad essere, come anche GPT, integrabile con Zapier.

3. PI (Inflection):
Sebbene non abbia molte funzioni e come qualità non sia all’altezza di Claude o ChatGPT, PI può essere interessante da usare sia per l’originalità dell’output sia per la sua UX.

4. Character.AI:
Ideale per creare e chattare con personaggi di fantasia. Non lo ho mai usato per altro. Però Character è un ottimo tool per creare velocemente gratuitamente chatbot.

5. ChatGPT 3.5:
Per quanto la versione gratuita di ChatGPT meriti e sia più veloce, una volta passati a ChatGPT 4, è difficile tornare indietro.

Da monitorare:

  • Mistral 7B, in quanto europeo (francese) e open source.
  • Grok, anche se nutro molti dubbi.
  • Llama 2 di META, perché sta migliorando molto.
  • HuggingFace, in quanto open source.
  • Google Bard, perché si integra con tutti i tool Google.

Come tool basati su linguaggi non proprietari:

1. Perplexity:
Per fare ricerche.

2. POE:
Per usare più linguaggi con un solo abbonamento.

3. Microsoft BING:
Per fare ricerche online utilizzando GPT4 e generare immagini con DALL-E 3.

4. Khanmigo:
Per studiare e fare tutoring 1:1.

Mentre per quel che riguarda le immagini, nonostante i progressi di StableDiffusion XL e DALL-E 3, per me, Midjourney rimane ancora il miglior strumento sul mercato (e infatti per l’immagine che vedi sopra ho usato MJ).