Un tempo (pensiamo a Boris Pasternak e al suo dottor Živago) era il prodotto a rendere famoso il suo autore. Prima una persona lavorava, magari nell’ombra per anni, a un libro o a un film o a un’opera, poi, nel momento in cui la esponeva al pubblico, poteva forse diventare celebre per il suo lavoro e quindi per la sua personalità.
Oggi questo processo sembra essersi invertito. Oggi prima si diventa celebri, spesso come Influencer sui Social, e poi, solo a quel punto si trova qualche casa editrice disposta a pubblicare (se non scrivere…) un libro.
Oggi prima si diventa celebri, spesso come Influencer sui Social, e poi, solo a quel punto si trova qualche casa editrice disposta a pubblicare (se non scrivere…) un libro.
È un cambio di paradigma importante e anche rischioso perché spesso la celebrità non è garanzia di qualità. Soprattutto quella dei social è una celebrità fine a se stessa, algoritmica, che non presuppone un particolare talento.